Straordinaria, immensa ed emozionante la presenza di pellegrini e devoti che il 22 maggio, si sono recati in diverse migliaia a Cascia per le celebrazioni solenni in onore di Santa Rita. Festeggiamenti storici per le terre della Patrona dei Casi Impossibili che ha chiamato a sé una folla interminabile di figli e figlie, provenienti da ogni parte del mondo. Dai bambini agli anziani, dalle famiglie ai giovani, tutti sono accorsi tra le braccia di Rita per trovare in lei e nei suoi luoghi il conforto, la dolcezza e la forza di una grande Madre. Questa la splendida fotografia che racconta la grandiosa giornata vissuta domenica, quando Cascia, già dalle prime luci dell’alba e mentre le campane delle chiese suonavano a festa, ha visto arrivare la moltitudine dei fedeli, per la quale fare una stima è impossibile. Tutti e da tutto il mondo, anche quelli che non sono potuti essere presenti ma che hanno seguito attraverso i mezzi di comunicazione, si sono uniti in preghiera con Cascia, in onore alla Santa del perdono, dell’amore e della pace. Tra la folla, in piazza, nelle vie del centro e al viale della Basilica, erano palpabili e molto toccanti la gioia, la commozione e la devozione dei pellegrini, insieme al tocco di colore dato dal rosso vivo delle migliaia di rose, simbolo di Rita, che ognuno portava in mano per omaggiare la tanto amata santa. A caratterizzare i festeggiamenti, inoltre, il gemellaggio con Buenos Aires, la cui delegazione si è stretta a Cascia per le celebrazioni, accolta come in una grande famiglia. Il gruppo, guidato da Padre Marcelo Turletti, ha partecipato alla festa con enorme trasporto e tornerà in Argentina con nel cuore il segno di un’esperienza importante ed indelebile, grazie a Rita e alla sua casa.
Come ogni anno, molto sentito e apprezzato il corteo storico che rievoca la vita di Rita in costume e che sfilando è giunto al viale della Basilica. Dietro i personaggi, la statua di Santa Rita adornata da tutte le rose offerte al suo passaggio fino all’emozionante arrivo al sagrato della Basilica, tra l’acclamazione e la gioia generali. Intenso il Solenne Pontificale, anticipato dalla supplica e presieduto dal Cardinale Giuseppe Bertello, Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, il quale ha definito la sua presenza a Cascia come un gradito pellegrinaggio, invitando tutti i fedeli a trarre dalla festa di Santa Rita, gli insegnamenti della santa stessa e l’impegno ad aprire i cuori agli altri e per gli altri. La mattinata si è poi chiusa con la benedizione delle rose, che sono state restituite al fiume di fedeli. I festeggiamenti, proseguiti nel pomeriggio con le esibizioni itineranti di arti varie e il concerto della Banda “Giovanni e Donato da Cascia”, diretta dal Maestro Francesco Montani, si sono concluse in serata con lo spettacolo musicale de “Silvi Yanna & gli amici in tour” e con il grandioso spettacolo pirotecnico.
Un grande risultato quello riscosso dalle celebrazioni appena trascorse, dunque, sulla quale riuscita l’amministrazione Comunale, il comitato “Cascia per Santa Rita” e la Famiglia Agostiniana di Cascia hanno lavorato con continuo impegno. Proprio su questo punto il sindaco Gino Emili ha voluto indirizzare i ringraziamenti a tutte le forze dell’ordine, civili, militari e volontarie, all’Anas, per la sensibilità e professionalità mostrata nel concludere i lavori alla galleria di Forca di Cerro. Un grazie particolare anche al comitato per i festeggiamenti “Cascia per Santa Rita”, al Coni dell’Umbria per il prezioso lavoro sul percorso della Fiaccola della Pace e a tutti coloro che si sono adoperati per le celebrazioni. Onore e orgoglio, inoltre, per aver ospitato la delegazione argentina, grazie alla quale Cascia ha potuto instaurare l’ennesimo rapporto di fratellanza, nel nome di Santa Rita. Un traguardo eccezionale che arriva dal lavoro fatto già dai festeggiamenti dello scorso anno caratterizzati poi dalla donazione dal Libano della grande statua posta alle porte della città e dalla presenza notevole su trasmissioni tv di rilevo, ultime la puntata di domenica dedicata a Santa Rita di “A sua immagine” su Rai 1, gli speciali di “Bel tempo si spera” su Tv 2000 e la presenza di un’emittente che trasmette in Messico e Usa. Si parlerà di Santa Rita e dei suoi luoghi, inoltre, anche su Tef Channel nella puntata in onda giovedì 26 dalle 20.45 per il programma “Eventus. Il Sacro e il Profano”. Tanto fatto e tanto ancora da fare, soprattutto, ha voluto sottolineare il sindaco, per i doverosi e necessari adeguamenti alle arterie stradali che arrivano a Cascia e Roccaporena, visto l’aumento dei flussi in arrivo.